La verità sullo sguardo colpevole: cosa sta realmente dicendo il cane?

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Cane colpevole e senso di colpa

Quante volte abbiamo detto o sentito dire: “Guarda che faccia colpevole! Il cane sa di aver fatto qualcosa di sbagliato?”. Ma siamo sicuri che il cane stia realmente provando senso di colpa? Secondo l’approccio cognitivo-relazionale, la risposta è più complessa di quanto sembri.

Cos’è lo sguardo colpevole?

Quello che interpretiamo come “sguardo colpevole” è in realtà una combinazione di segnali corporei che il cane emette in risposta al nostro tono di voce, al nostro linguaggio del corpo o alla nostra espressione facciale. Questi segnali possono includere:

  • Orecchie abbassate
  • Sguardo abbassato
  • Lingua che lecca le labbra
  • Posizione raccolta

Secondo l’approccio cognitivo-relazionale, il cane non sta ammettendo una colpa, ma sta reagendo a un cambiamento nel nostro comportamento che percepisce come negativo o minaccioso.

Il cane prova davvero senso di colpa?

No. Il senso di colpa, così come lo intendiamo noi, richiede un livello di consapevolezza del sé che i cani non possiedono e soprattutto noi attribuiamo loro una colpa per comportamenti che per loro sono etologicamente normali. Piuttosto, il cane è un osservatore attento delle nostre emozioni e delle nostre reazioni. Quando alziamo la voce o assumiamo un atteggiamento rigido, lui si sente sotto pressione e cerca di calmare la situazione usando comportamenti pacificatori (calming signals).

Cosa ci sta comunicando il cane?

Invece di esprimere colpa, il cane sta dicendo: “Sento che sei arrabbiato e voglio calmarti”. Questo comportamento è un modo per evitare un conflitto e ristabilire l’equilibrio nel rapporto.

Come possiamo rispondere?

Invece di punire il cane o accusarlo di aver fatto qualcosa di sbagliato, possiamo:

  • Prendere un respiro profondo e rilassarci
  • Offrirgli un’attività che lo distolga dallo stress (un gioco o una passeggiata)
  • Riconoscere che il suo comportamento è una risposta alle nostre emozioni e lavorare per costruire una comunicazione più chiara e coerente.
  • Indagare i motivi che hanno spinto il cane a compiere il comportamento che per noi non è adeguato e lavorare per prevenirlo

Conclusioni

Lo “sguardo colpevole” non è altro che una nostra interpretazione umana di segnali che il cane utilizza per cercare di ristabilire l’armonia con noi. Comprendere il significato reale di questi segnali ci permette di migliorare la relazione con il nostro cane, basandola sulla comprensione reciproca e sulla fiducia.

Se vuoi migliorare la comunicazione con il tuo cane, contattami: ti aiuterò a costruire un legame profondo e consapevole.

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